Alla vecchia. Un litro di gasolio, uno stoppaccio e un fiammifero.
Con i tempi che corrono vai a raccogliere rami secchi e fai fuoco di legna. Quello che ti pagano non vale il combustibile.
@scasman: i costi di pulizia manuale del rame è elevato rispetto a quello che ti pagano.
Con 0,70 Euro/kg che ti pagano il rame, ammesso che lo vogliano, se solo devi far 20 km. per andare e tornare dal rigattiere devi spendere 8,4 Euro solo di costo auto/furgoncino, il più economico manovale, pagato INPS, IRAP, IRPEF, INAIL, e stipendio ti costa 22,70 Euro/ora + i costi del commercialista, l'affitto del locale. Se fai i conti ti merita sguainare a mano cavi da 35 mmq in su, non merita sguainare i cavi armati (quelli per uso marino esterno o in locale macchine) di meno di 250 mmq.
Per i trafo merita smontare le bobine dei trafo monofase da 3 kVA in su e trifase da 10 kVA in su e se il nucleo fa le bizze devi tagliarlo con la flex mangandoti un disco che lui solo costa 3,20 Euro e mezz'ora di lavoro.
Conviene se hai almeno 350-2000 kg. di rame perchè convenga portarlo dal ferraiolo. Se poi richiedono il "formulario" devi farlo portare da un trasportatore autorizzato. Solo il "formulario" te lo mettono in conto 20 Euro per la gestione della modulistica.
Se uno è un istallatore ha partita IVA e contablità e lavora per mettere un piatto di minestra e un pezzo di pane sulla tavola della famiglia. Se glie lo pagano fa reddito e ci deve pagare sopra IRPEF, addizionali, IRAP, registrazione fattura, quindi l'utile si decurta di un buon 60%
Quando uno vuole parlare di inquinamento esamina i costi energetici di una, dico solo UNA partita di calcio in notturna, i bus che girano completamante vuoti, i consumi di un centro commerciale, della burocrazia fine a se stessa, degli alberi che bisogna tagliare per produrre carta, della superficie sottratta all'agricoltura, delle apparecchiature "buttate" perfettamante funzionanti perchè non più a norma.