La messa a terra (cavo di rame colore giallo verde detto in gergo elettrico, terra,collegato ad una palina interrata fuori dell'edificio ) per una legge del 1998 è obbligatoria in tutti gli edifici ed assolve alla sicurezza degli ospiti la casa.
Per gli edifici di nuova costruzione, la terra è riportata in tutto l' impianto elettrico ,quindi in ogni presa elettrica (in gergo frutto) ,mentre in quelli di vecchia generazione dove non esiste terra , la legge obbliga di installare la messa a terra soltanto al condominio ,poi chi vuole rifa' l' impianto nuovo e si collega alla terra del condominio ,altrimenti basta che la terra arrivi fino al quadro elettrico della casa in oggetto , dove sara' collegata al magneto termico e al salvavita (senza dover arrivare così in tutti i frutti).
Se la casa è data in affitto o ci lavora una badante ,un domestico ,insomma un dipendente è obbligatorio la messa a terra in tutti i frutti ,se invece e usata solo dal proprietario lui è a conoscenza del difetto ed è a suo carico qualsiasi problema(soprattuto se ci sono bambini) .
Ora veniamo alla domanda ,la terra interviene nel caso accidentale in cui si instauri un corto circuito,per esempio due fili che si toccano ,una lampadina che si rompe e accidentalmente tocchiamo i fili scoperti ,la caduta di un apparecchio elettrico nell'acqua ,se esiste la terra nel frutto non succede nulla perché la tensione si scarica sulla terra ,invece dove non c'è la terra ,nel frutto(quindi inutile anche collegare la applique ), interviene il salvavita ,che per il cambio repentino di tensione,stacca la corrente, in aggiunta il magnetico interviene quando il salvavita non stacca e il calore prodotto dal salvavita fa staccare la corrente .
se non hai collegato la terra ,ma hai nel quadro elettrico il salvavita e il magnetico ,se succede qualcosa tutt'al+ ti prendi una scossa fino all'intervento del salva vita .Ciao ciao